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Inaugurato nuovo reparto di Oncologia del G.O.M. al Presidio "Morelli"

02 Ottobre 2020


Fonte: Gazzetta del Sud del 30 settembre u.s.

 

Innovazione e umanizzazione racchiusi in uno spazio moderno

 

“Qualunque cosa sogni di intraprendere, compila. L'audacia ha del genio, del potere, della magia”. Si chiude con questo messaggio che alza l'asticella della sfida la cerimonia d'inaugurazione del nuovo reparto di Oncologia medica al Morelli, già operativo da qualche settimana.

«Queste parole suggerite dalla nostra data manager e prezioso supporto, Antonella Falzea, sono emblematiche di un sogno che si è realizzato per la città e per il quale mi sento particolarmente emozionato. Innovazione, integrazione ed umanizzazione sono racchiusi in questo spazio moderno che vuole rispondere alle migliori cure del paziente oncologico, in sicurezza e nel rispetto della persona» esordisce il primario Pierpaolo Correale, che aggiunge: «All'inizio i disagi non sono mancati ma abbiamo voluto salvaguardare i pazienti, ai quali non abbiamo mai interrotto il servizio neanche per un giorno. Nel tempo, contiamo che migliori il collegamento con le strutture rimaste al vecchio presidio. La pazienza e la dedizione sono la nostra forza» conclude Correale, rivolgendo ringraziamenti al commissario straordinario Iole Fantozzi e al suo staff «per la fattiva sinergia in tempo di Covid, in cui l'ospedale ha saputo dare qualcosa a livello internazionale»; alla coordinatrice e “anima” del reparto Grazia Sontani; ad Angela Vigoroso, delegato Salute Donna che ieri ha aperto il suo sportello e a tutto il personale “straordinario” dell'Oncologia. Ancora, grazie alla sensibilità della direttrice del Conservatorio “Cilea”, Mariella Grande, si fa strada l'idea di fare entrare la musica in ospedale con un primo momento vissuto ieri con l'esibizione dei maestri Cecilia Popa Mare e Alessandro Santacaterina. La cerimonia, condotta dal delegato provinciale Aioc Reggio Calabria, Corrado Savasta, annovera il contributo di Salvatore Tripodi, presidente Lions Reggio Calabria “Città del Mediterraneo” e la partecipazione di diversi camici bianchi, tra cui il direttore del Dipartimento Emergenza e Urgenza del Gom, Sebastiano Macheda. E all'insegna della squadra è il doppio messaggio del primario della Radioterapia, Said Al Sayyad - per il quale l'acceleratore lineare d'avanguardia in dotazione al Gom è una speranza sempre più concreata per i pazienti oncologici - e di Bruno Martino, che guida l'Ematologia e richiama le competenze del primario Correale legate all'immunologia e alla cura dei tumori.

«Sono orgoglioso di tutto il lavoro del Polo oncologico e delle professionalità del Gom. C'è un doppio sforzo da compiere - osserva il direttore sanitario, il chirurgo Salvatore Costarella -: raggiungere livelli sempre più alti e rendere percepibile alla comunità che questa qualità esiste ed è protesa a qualcosa di irrinunciabile: l'umanizzazione”. Un valore che risuona nelle parole del vicario generale dell'Arcidiocesi Reggio-Bova, mons. Salvatore Santoro che, con accanto il cappellano dell'ospedale don Gianni Polimeni, si rivolge così ai camici bianchi: «Non finirò mai di ringraziarvi per quello che siete e che fate. Il vostro non è un lavoro ma una vera missione, una straordinaria testimonianza di amicizia. Vi aiuti, davvero, il Signore ad essere strumento per alleviare la sofferenza e affidatevi sempre a Lui, che è più grande di tutti noi».